mercoledì 1 giugno 2011

Castell'Alfero: l'accordo c'è !

Castell'Alfero; risultato plebiscitario per la bozza di accordo fra azienda e sindacati messa ai voti nella giornata di oggi.

Aventi diritto 287, Votanti 234, SI 217, NO 15, Nulle 1, Bianche 1.

E' tutto sommato un buon accordo, sia per chi rimane sia per chi esce. Frutto di estenuanti trattative, ma soprattutto della volontà espressa da RSU e OO.SS. di raggiungere un obiettivo concreto che salvaguardasse da un lato l'occupazione e dall'altro che potesse dare una possibilità effettiva a chi rimaneva fuori dai piani di sviluppo aziendali.
Il numero di esuberi è stato ridotto, per il primo anno, a 71 (i 53 residuo del precedente piano più 18). In produzione verrà attuata una turnazione 6x4 che permetterà di spalmare in modo più equo il peso della cassa integrazione. Orario ridotto (6 ore) anche in alcuni uffici. Buoni gli incentivi all'esodo.
L'accordo votato verrà da questa sera lasciato a disposizione per la ratifica da parte dell'azienda.
Mancano ancora la sigla in regione (prevista per il giorno 7 di giugno) e la definizione tecnica di come e in quali tempi i vari punti dell'accordo verranno attuati. Entro fine giugno comunque tutti gli aspetti tecnici dovrebbero essere definitivamente chiariti.
Significativo il fatto che, in questa ultima fase di trattativa, sia stato lasciato da parte il consulente aziendale Mastelli che, a nostro parere, aveva contribuito non poco, nelle precedenti sedute, con il suo atteggiamento negativo ed arrogante a irritare i rappresentanti dei lavoratori (ma non solo) e ad impedire un confronto serio e costruttivo, come pure il fatto che alcuni dei dirigenti si siano adoperati per quanto possibile a mediare in fase preliminare contribuendo in qualche modo ad un avvicinamento fra le parti.
L'accordo non è ancora formalmente chiuso, ma il primo passo, il più difficile, è stato fatto.
Un plauso va a tutti coloro, operai ed impiegati che, ciascuno contribuendo per la loro piccola parte, hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato.

1 commento:

  1. Un ringraziamento a chi ha dato il suo contributo propositivo alla trattativa, a Cappellino, a Gamba e a Toniolo che hanno consentito di raggiungere questo compromesso ragionevole facendo dialogare le parti (azienda, dipendenti, sindacato) che con le loro posizioni rigide stavano portando il confronto ad un muro conro muro fuori controllo.

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