lunedì 17 marzo 2014

BENTORNATO MASTELLI

Proseguendo il post precedente viene naturale aggiungere un paragrafo del famoso libro Carlo Maria Cipolla "Allegro ma non troppo" dopo aver rivisto la riesumazione del buon Mastelli. Ci calza a pennello.

Stupidità e potere

Come tutte le creature umane, anche gli stupidi influiscono sulle altre persone con intensità molto varia. Alcuni stupidi causano normalmente solo perdite limitate, mentre altri riescono a causare danni spaventosi non solo ad uno o due individui, ma ad intere comunità o società. Il potenziale di una persona stupida di creare danni dipende da due fattori principali. Innanzitutto esso dipende dal fattore genetico. Alcuni individui ereditano notevoli dosi del gene della stupidità e grazie a tale eredità appartengono, sin dalla nascita, all'élite del loro gruppo. Il secondo fattore che determina il potenziale di una persona stupida deriva dalla posizione di potere e di autorità che occupa nella società. La domanda che spesso si pongono le persone ragionevoli è in che modo e come mai persone stupide riescano a raggiungere posizioni di potere e di autorità. Nel mondo industriale moderno, classe e casta vanno perdendo sempre più di rilievo. Ma, al posto di classe e casta, ci sono partiti politici, burocrazia e democrazia. All'interno di un sistema democratico, le elezioni generali sono uno strumento di grande efficacia per assicurare il mantenimento stabile della frazione fra i potenti. Va ricordato che, in base alla Seconda Legge, la frazione di persone che votano sono stupide e le elezioni offrono loro una magnifica occasione per danneggiare tutti gli altri, senza ottenere alcun guadagno dalla loro azione. Esse realizzano questo obiettivo, contribuendo al mantenimento del livello più alto di stupidi tra le persone al potere.

Bentornato Mastelli!


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